I Fiori di Sambuco
C'è chi dice che l'estate inizi con la comparsa dei fiori di sambuco e che finisca quando questi si sono trasformati in bacche mature. I fiori di sambuco iniziano infatti a spuntare nel mese giugno, e possono poi essere raccolti fino al mese di luglio. Una volta a casa, vale la pena di portarli direttamente in cucina. I fiori di sabuco, infatti, possono essere aggiunti nella preparazione dei dolci – come torte o muffin – per conferirgli un lieve aroma. Oppure è possibile cuocerli con la frutta da aggiungere alle crostate o da servire come dessert. O, ancora, è possibile usarli per preparare sciroppi, gelatine e marmellate, oppure impastellarli e friggerli per trasformarli in uno snack croccante. Con i fiori di sambuco è anche possibile preparare delle bevande, mettendoli in infusione con acqua, limone, zucchero e acido citrico. In alternativa a quest'ultimo si può usare dell'acido tartarico. Il risultato è un liquido che può essere aggiunto, ad esempio, a un dessert cremoso.
Sembra quindi che i fiori di sambuco trovino la loro collocazione naturale in cucina accanto agli ingredienti per preparare i dolci. La pianta su cui sbocciano non è però altrettanto dolce, anzi, alcune parti del sambuco (Sambucus, genere appartenente alla famiglia delle Adoxaceae) possono essere tossiche perché portano all'accumulo di cianuri nell'organismo. Meglio, quindi, evitare di consumarne le foglie, i rami, i ramoscelli e le radici. Anche con le bacche bisogna fare attenzione. I fiori di sambuco sono invece commestibili e sono utilizzati spesso come aromatizzanti nella preparazione di cibi e bevande.
La pianta dei fiori di sambuco
Le piante su cui sbocciano i fiori di sabuco appartengono al genere Sambucus, all'interno del quale sono note più di venti di specie. Queste piante sono diffuse in tutto il mondo, ma sono più frequenti nell'emisfero nord. Nei territori del solo Nord America sono state identificate almeno 10 specie che producono i fiori di sambuco. A differenziare le diverse specie è il colore delle bacche, che a volte sono nere o blu scuro, altre volte sono rosse e altre ancora gialle o bianche. I fiori di sambuco sono invece sempre uguali, e a caratterizzarli è il tipico colore bianco o di una tonalità crema tenue.
Il consumo dei fiori di sambuco è considerato sicuro, mentre è importante fare attenzione a quello delle bacche di sambuco. Infatti sembra che quasi tutte le bacche, crude, siano tossiche. Una volta cotte la loro tossicità può svanire, ma in generale è bene considerare tossiche tutte le bacche tranne quelle di colore blu scuro, nero o violaceo. Inoltre è buona norma cucinarle sempre prima di mangiarle. In caso contrario ci si potrebbe ritrovare alle prese con nausea, con altri disturbi gastrointestinali o con sintomi neurologici.
Cosa c'è nei fiori di sambuco?
All'interno dei fiori di sambuco si nascondono diversi fitocomposti (sostanze di origine vegetale) dotati di proprietà interessanti per la salute. In particolare, i fiori di sambuco sono ricchi di bioflavonoidi, soprattutto di molecole appartenenti alle classi dei flavoni e e dei flavonoli. Questi ultimi sono principalmente quercetina, isoquercetina e antocianine, note per le proprietà antiossidanti, antitumorali, antinfiammatorie e antibatteriche. Inoltre le antocianine sono dotate di proprietà antivirali.
Altre molecole presenti nei fiori di sambuco sono gli acidi clorogenici, come l'acido cinnamico, che può essere utile in caso di allergie. Inoltre l'acido cinnamico potrebbe controllare i livelli di glucosio nel sangue ed esercitare un effetto lassativo. I triterpenoidi (ad esempio la beta-amirina, l'eritrodiolo e l'acido oleanolico) conferiscono invece ai fiori di sambuco potenziali proprietà analgesiche, antinfiammatorie e antitumorali.
I benefici dei fiori di sambuco per la salute
Molte medicine tradizionali in tutto il mondo, appartenenti a diverse culture, utilizzano i fiori di sambuco per le loro proprietà benefiche. I fiori di sambuco sembrano infatti essere dotati di proprietà antibatteriche, antivirali e antinfiammatorie, e per questo vengono usati in caso di influenza. I fiori di sambuco vengono anche consigliati contro il raffreddore, in caso di sinusite e contro altri problemi alle vie respiratorie. Inoltre ai fiori di sambuco è stata associata la capacità di aiutare a ridurre i livelli di zuccheri presenti nel sangue. I fiori di sambuco agirebbero proprio come se fossero insulina, e per questo si pensa che potrebbero essere utili contro il diabete. Infine, sembra che i fiori di sambuco possano aiutare a combattere alcune allergie e a promuovere il buon funzionamento del sistema immunitario. Applicati a livello topico i fiori di sambuco sono usati per fermare le emorragie e contro i casi di occhi rossi. E sempre a livello topico, sembra che possano aiutare a ridurre il dolore e il gonfiore alle articolazioni scatenati da alcune forme di artrite.
Per quanto riguarda nello specifico le proprietà antibatteriche dei fiori di sambuco, uno studio sembra portare delle prove che potrebbero confermarle. Pubblicato nel 2010 sul Journal of Medicinal Plants Research, ha dimostrato che un estratto di fiori di sambuco uccide diversi patogeni negli ospedali. Tra questi sarebbe incluso lo stafilococco aureo resistente all'antibiotico meticillina. I fiori di sambuco potrebbero quindi aiutare anche a combattere il sempre più preoccupante fenomeno della comparsa di batteri resistenti agli antibiotici.
Allo stato attuale delle conoscenze un infuso di fiori di sambuco e di altre erbe sembrerebbe davvero utile in caso di costipazione. Gli altri benefici dei fiori di sambuco non sono stati ancora accertati, quindi non è possibile pensare di utilizzarli come se fossero farmaci. Per il momento fra gli usi che ne vengono suggeriti è incluso quello come collutorio, che permette di sfruttare le proprietà antisettiche dei fiori mentre si fanno risciacqui e gargarismi. Inoltre i fiori di sambuco sono disponibili sotto forma di integratori suggeriti come diuretici e lassativi, utili in casi occasionali di costipazione.
I fiori di sambuco sono sicuri?
Quando utilizzati in dosi alimentari, e se queste non sono eccessive, i fiori di sambuco sono considerati un prodotto erboristico sicuro. Tuttavia, come nella maggior parte dei casi è bene fare attenzione al loro consumo durante la gravidanza e l'allattamento. Inoltre è bene fare attenzione se si soffre di diabete, perché insieme agli antidiabetici i fiori di sambuco potrebbero ridurre troppo la glicemia. Sempre a causa degli effetti sugli zuccheri nel sangue, i fiori di sambuco potrebbero non essere sicuri in caso di intervento chirurgico. Per questo in caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.
I fiori di sambuco sul mercato
Sul mercato si trovano sia prodotti a base di soli fiori di sambuco, sia prodotti in cui sono combinati con altre erbe. Ormai vengono distribuiti sotto forma di capsule, pillole, tinture e concentrati, oppure in bustine del tutto simili a quelle del tè. OrlandosIdee vi propone i fiori di sambuco essiccati, e per preservarne al meglio le proprietà ve li invia in apposite bustine salva aroma.
ingrosso / autoconfezionatori :info (at)orlandosidee.de